Sezione di Cesenatico
Lega Navale Italiana
Corso
Meteorologia
Le teorie ed i modelli, la genesi dei fronti e la circolazione delle masse d’aria, certo, ma si trovano dappertutto e qualunque fonte dirà le stesse cose, perché la fisica, la suddivisione dell’atmosfera ed i principi non cambiano a seconda di chi li racconta. Ma alla fine, sappiamo riconoscere una nube, sapere cosa “ci sta dicendo”, cosa succederà, cosa è meglio fare, in relazione a barca, equipaggio, zona e comandante? E saper scegliere fra tante fonti, app, siti che promettono certezze e invece restituiranno sempre e solo previsioni. Occorre prima di tutto “diventare previsori”, affinando capacità di osservazione, sapendo quale sarà il primo segnale di un cambiamento in una data situazione, per evitare di guardare il barometro mentre la rotazione del vento mi sta “parlando”, ma io non l’ascolto, saper leggere e interpretare una carta sinottica, e poi, ma solo poi, andare a controllare sui siti (e non su qualsiasi sito), quanto mi sono avvicinato, sapendo sempre che, alla fine, se proprio qui dove mi trovo succederà qualcosa che non era stato previsto, nessuno ne avrà responsabilità. a parte il comandante.
Le previsioni rimangono previsioni, e chi vende certezze non va preso sul serio. Saper riconoscere i segni e le indicazioni meteo, saper interpretare una carta sinottica, diventare “previsori” in modo da poter poi interpretare le indicazioni dei professionisti e saperle adattare alla specifica situazione nella quale ci si trova. Senza dimenticare che, in Italia, i bollettini per i naviganti li emette l’aeronautica…
Nessuno.
Otto ore, suddivise in quattro unità didattiche.
Possono partecipare all’attività i soci di qualunque sezione o delegazione della LNI con tessera valida per l’anno in corso.
E’ richiesta una quota di partecipazione ai costi di organizzazione e gestione per l’iscrizione all’attività.
Contattare la segreteria per eventuali ulteriori dettagli e informazioni sulle date e il contributo di partecipazione.
1. Teorie generali sulla circolazione delle masse d’aria, la genesi dei fronti, i venti sinottici e locali, le regole del vento al traverso.
2. Cloud Atlas, le nubi, riconoscerle, sapere cosa comunicano e preannunciano.
3. Le carte sinottiche, i bollettini, i siti consigliati, gli strumenti, le fonti.
4. Esercitazioni; riconoscimento nubi, intepretazione carte sinottiche, previsioni a breve, medio e lungo termine
Al termine del corso l’allievo riceverà dagli istruttori, una scheda di valutazione, personale e riservata, con il dettaglio dei risultati ottenuti e con l’evidenza di eventuali argomenti da approfondire e migliorare.
L’allievo riceverà inoltre un attestato di partecipazione al corso.
“Le opinioni sula forza del vento sono molto soggetive a seconda dell’esperienza dell’osservatore.”
“L’unica regola valida consiste nel ricordarsi che non esistono regole universali, per il semplice fatto che le condizioni affrontate da uyna barca in un mare infuriato non si ripetono mai due volte in modo identico.”
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